Realizzo i miei oggetti totalmente a mano, senza tornio, e seguo il percorso di ogni pezzo dall’inizio alla fine. Solo così sento che esso mi appartiene ed è collegato ad un particolare momento, ad uno stato d’animo… Lavoro con le terre e con altri materiali della mia terra: legno, pietra, tufo ed anche i colori dei miei smalti si richiamano ad essa. Gli azzurri del cielo, il verde dei prati, il marrone-arancio dei campi arati, i rossi dei tramonti.
Il momento più eccitante è la cottura, RAKU significa gioia, piacere e per me è realmente così. Ogni volta è un’organizzazione, un rito pratico e spirituale, da vivere da sola o condividere con altri, che mi carica di energia e la trasmette a chi mi è vicino.
Ogni pezzo è cotto singolarmente, estratto dal forno incandescente, fatto affumicare all’aria con della paglia e gettato velocemente in acqua fredda….tutto in breve tempo, durante il quale subisce così tante trasformazioni e io devo bloccarlo a quella che più mi soddisfa.
Per questo ogni pezzo è unico e irripetibile.